domenica 19 luglio 2009

Sull'importanza del backup

Ho ritrovato questo coso in un file di testo che avevo salvato chissà quanto tempo fa. Lo riposto perché a volte possiamo dimenticarcene, ma un backup prima di andare a dormire può salvare la vita:

"Questo è il mio backup.

Ce ne sono tanti come lui, ma questo è il mio.

Il mio backup è il mio migliore amico, è la mia vita.
Io debbo dominarlo come domino la mia vita.

Senza di me il mio backup non è niente; senza il mio restore io sono niente.

Debbo saper backuppare i server incrementalmente meglio del mio nemico che cerca di sputtanare me e i miei backup (Murphy).
Debbo backuppare prima che lui sputtani il mio hard disk e lo farò.

Al cospetto di Dio giuro su questo credo. Il mio backup e me stesso siamo i difensori della Sala Macchine, siamo i dominatori dei nostri RAID, siamo i salvatori della nostra vita e così sia, finché non ci sarà più restore,

ma solo backup.

Amen."


Quindi ricordate sempre: un backup è una cosa che non ti accorgi di dover fare finchè non ne hai bisogno.
Salva i tuoi files, fai un backup!

P.S: Se avete notizia di chi sia questo testo fatemelo sapere! Vorrei ritrovare l'autore :D

P.P.S: Se non avete capito la citazione, andate QUI

venerdì 3 luglio 2009

Nostalgia...



Ho avuto la possibilità di installare Windows XP su un eeePc 900 nei giorni passati e questo mi ha dato la possibilità di pensare un attimo (a dire il vero 2 ore... Dall'inizio dell'installazione alla fine) a dove accidenti sta andando il mondo dei computers.
Non sono sicuramente un grande esperto per poter giudicare, però bazzico il mondo dei pc da un po di tempo, sin da quando iniziai a seguire mio padre che smanettava sul suo 386.
Ho la fortuna di avere parecchi amici che di pc ne sanno parecchio, e penso di avere imparato abbastanza tramite l'università e lo "smadonnamento" puro.

Per la mia laurea mi hanno regalato un bellissimo Commodore e uso tutt'ora una ottima Atari 2600 con cartucce tutte originali (eh si era assai difficile piratare :D). Li accendi, e 0,2 secondi e sono pronti e aspettano di sapere che vuoi fare.

Paragonati a quel Windows su quel povero eeePc fa ridere il fatto che una macchina di 20 anni fa (quasi) riesca a battere una moderna macchina che ha, tipo 10^6 volte la sua ram e tipo 10^3 volte il suo clock. Ci sarebbe poi da chiedersi perché Internet Explorer o Firefox ci mettano lo stesso tempo ad aprirsi ORA e 5 anni fa.
Non so perché ma credo che il fatto che l'hardware sia sempre più potente, sempre più sovradimensionato rispetto ai compiti che gli spettano ha fatto si che spessissimo si eprda di vista il fatto che le operazioni che svolgiamo oggi (internet, mail ecc) siano sempre le stesse da 4 anni a questa parte e che i programmi che usiamo siano SEMPRE quelli e ci impieghino SEMPRE quel tempo a funzionare.

È vero, sicuramente oggi con un pc medio da supermercato puoi fare cose che anni fa con un Commodore o un Amiga non potevi fare, però quello che intendo è che i compiti di un pc, quello che ci permette di fare, sono oramai sempre gli stessi.
Quando arrivo l'Amiga, BeOS, ecc... si aprirono nuovi orizzonti per chi a quell'epoca imparava a usare il pc.
Amiga fu forse il primo sistema che permetteva a chiunque di lavorare seriamente con immagini e suoni (si c'era anche Mac, lo so). BeOS fu un ottimo sistema operativo, molto innovativo e veramente pensato per il multimedia.



Perché allora è tutto finito in un sistema che richiede per essere installato ALMENO 1 ora (sia esso Win o Linux)? Perché non abbiamo visto incrementi di possibilità importanti ora che lhardware è sempre lo stesso?

Negli ultimi 4 anni in cosa è cambiato il modo di usare il pc? Cosa ci ha permesso di fare in più? L'unica cosa che vedo è il calcolo in virgola mobile sulle schede video (giuro che passare dalle ORE per elaborare un task in BOINC ai MINUTI mi ha lasciato davvero stupito).

Il mondo dei pc è arrivato alla sua massima evoluzione?



Chissà, intanto però io continuo a giocare a Pacman sulla 2600, e ogni tanto accendo il Commodore e provo a fargli leggere qualche cassetta, con buona pace di chi rincorre le ultime schede video per far girare giochi portati dalle console sui pc x86.

Non ci restano che AROS e Haiku che forse riporteranno quella sana concorrenza e innovazione che ci siamo persi negli anni...