Saluti a tutti gentili cavalieri e genili dame!
So che tutti (???) vi state chiedendo:
Cosa significhi esattamente "sostanze psicotrope"?
Chi è stato il primo conquistador a sbarcare sul nuovo mondo?
Chissà se domani mi ridaranno i dieci euro che mi devono?
Questa ed altre domande (risposte nemmeno l'ombra) annebbiano la mia mente, scavando nel profondo (???) della mia corteccia cerebrale (si, si scrive così!) incutendo timore, paura e dubbi in me.
Timore, perchè mi rendo conto che anche quest'anno come negli ultimi quattro continuerò a lottare per avere un pezzo di carta con scritto una parola a me molto cara che inizia con L e termina per A (chi ha detto LAMPADA?).
Paura perchè la mia autostima scolastica è a livelli talmente bassi che se dovessi tracciarne un grafico dell'andamento dovrei passare alla scala logaritmica...
Dubbi, perchè mi chiedo se alla fine voglio davvero essere preso in giro da gente che lucra sul mio sporco lavoro (ma QUALCUNO deve farlo, hai voglia poi a capire PERCHÈ TU e non invece persone che si meriterebbero tale fine più di me).
Oggi dopo avere passato due giorni a scrivere codice per la tesi, pare che il programma non vada bene.
Intendiamoci, funziona... Ma pare che io abbia travalicato le specifiche...
Ora, io AMMETTO di non parlare né capire bene l'italiano... AMMETTO di avere fretta di finirla e AMMETTO che in fondo ci stavo prendendo gusto...
Ma porca miseria non è possibile non riuscire ad organizzare una linea conduttrice per il lavoro di una persona.
Se i manager del futuro sono questi, io domani mattina ritiro i miei pochi soldi dalla banca e me li mangio piuttosto di farli entrare nei finanziamenti a persone così.
"Do your work, don't be stupid" è una frase gentilmente offerta dal caro cancelliere... Ma oggi mi chiedo: Quale è il mio lavoro?
Io ho la buona volontà, mi ci metto di impegno ma come ricorda anche la mia macchina fotografica, "l'esistenza è vana senza un obbiettivo"...
E ancora una volta le voci nella mia testa che si (mi?) fanno domande...
"Ce la farò a laurearmi?"
"Che farò nella vita?"
"Troverò mai un posto nella società?"
E ancora voci che danno risposte
"Un collo di bottiglia"
"La frequenza propria di smorzamento"
"Sotto la panca la capra campa"
"42"
Devo bere meno caffè e alcool
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4 commenti:
sei sicuro che non ci fossero sostanze allucinogene nel riso alla cantonese che hai mangiato l'altro giorno? no, sai com'è... non puoi mai sapere esattamente che cosa lo chef ci ha messo dentro!
una considerazione su "Troverò mai un posto nella società?"
Silvio ha trovato un posto nella società....direi che può bastare.....
e non dimentichiamo che anche chuck norris ha un posto nella società... questo vorrà pur dire qualcosa!
lampada? quale lampada?
http://img176.imageshack.us/img176/806/motivatorfv0.jpg
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